Gastronomia Dubrovnik - Ragusa
Gastronomia e turismo hanno molto in comune, in modo che lo sviluppo di uno senza l'altro quasi impensabile. Andando indietro di qualche anno, in passato, il turismo è pari a un giro di siti storici e culturali, e un tour di bellezze naturali come parchi nazionali, parchi naturali e del paesaggio in generale, che sa di essere bella. Se la fortuna della squadra in trasferta, ma è il suo viaggio accompagnato un bel tempo, fu in grado di sperimentare la piena splendore della bellezza naturale, ma per il resto, possiamo dire con certezza di avere pienamente goduto lo studio delle bellezze culturali e naturali. Come il tenore di vita è aumentata, aumentato la necessità di offrire una varietà di contenuti nel settore del turismo. Uno dei modi più comodi di conoscere persone con la cultura e lo stile di vita delle persone in una particolare area è attraverso il cibo. Così, oltre a bel tempo e la bellezza naturale che si trova nel settore turistico e della gastronomia. Attraverso una varietà di delizie culinarie possono essere ospite o turista familiarità con le prelibatezze che sono nativi del posto che vi presentiamo. Attraverso i vecchi piatti autentici possono vedere come la vita nella zona una volta sembrava, che tipo di alimenti sono utilizzati e quali sono i metodi di preparazione degli alimenti sono noti, la diversità delle specie animali e vegetali della zona, sia in campagna e nelle città, interne e costiere, ogni pasto può raccontare la storia storica e culturale.
Dubrovnik (Ragusa) si trova nella parte meridionale della costa adriatica, capoluogo della Contea neretvo-dubrovnichese, importante centro culturale e amministrativo, sorge ai piedi del monte Sergio, in una vallata delimitata dall`altura di Lapada e da un rilievo minore, su cui si trova la parte più antica di Dubrovnik. Ogni estate, da 46 anni, vi si tiene il famoso Festival di Dubrovnik, rassegna musicale, teatrale e folcloristica. Dubrovnik ha una lunghissima tradizione turistica ed e' pronta a soddisfare anche i visitatori piu' esigenti. Viene definita anche la citta' dei musei e dei festival, la citta' delle taverne e dei ristoranti.
Il nome slavo della città deriva dalla parola «dubrava» (selva), mentre quello romano e' Ragusa. La città vecchia è circondata da mura monumentali che sono diventate il simbolo della citta' e sono lunghe 1940m, larghe tra 4 e 6 m, mentre la loro altezza raggiunge, in alcuni punti, i 25 m. La Torre Minceta è la più visitata delle strutture difensive che compongono le mura, fu progettata da Michelozzo Michelozzi nel 1461 e ultimata da Giorgio Orsini tre anni dopo. Tra...